Corso Xi Febbraio Torino

Guida definitiva di Torino, Italia: Caffè, piazze e palazzi nel capoluogo piemontese.Famosa per essere la patria della Fiat, dell’Alfa Romeo e della Sindone di Torino, il capoluogo piemontese è una città barocca di grandi palazzi e piazze sul fiume Po. Venite a conoscere la Sindone e i suoi sovrani sabaudi, e rimanete per la svettante Mole Antonelliana, l’originale Eataly e la prima caffetteria Lavazza, il museo dell’antico Egitto e il vermouth locale. Scoprite di seguito cosa fare, vedere e mangiare a Torino.Scoprite Torino.Caffè storici, caffè Lavazza, cioccolato gourmet e Juventus: c’è molto da amare a Torino. Una delle dinamo industriali italiane, in particolare la casa della Fiat, è una città ricca di grandi musei, gallerie, splendide piazze e boutique di design. È anche sede di una delle più grandi fiere enogastronomiche del mondo, il Terra Madre Salone del Gusto, che si concentra su Slow Food e si svolge ogni due anni a settembre (il prossimo evento è previsto per il 2020). Inoltre, le Alpi sono a breve distanza, con le cime innevate visibili all’orizzonte.Pianificazione del viaggio.È possibile visitare i punti salienti di Torino in un giorno frettoloso, ma per apprezzare davvero la città sono necessari tre giorni o più. Con i tempi più stretti, potreste dedicare una mattinata al Palazzo Reale e alla cattedrale, pranzare, prendere un caffè e una cioccolata al Caffè Baratti & Milano, quindi visitare la Mole Antonelliana. Concludete il pomeriggio con una passeggiata in Via Roma e un vermouth al Caffe’ Torino, per poi proseguire con una passeggiata serale lungo il fiume Po e una cena al Del Cambio o al Cannavacciulo Bistrot.Con un altro giorno si potrebbe esplorare il Quadrilatero Romano (Museo della Sindone di Torino e Santuario della Consolata), oltre a visitare il Museo Egizio e passare molto più tempo a mangiare e bere nei caffè e nelle cioccolaterie di Torino. Un terzo giorno potrebbe essere dedicato alle attrazioni del Lingotto e della Basilica di Superga (o dello Juventus Museum), mentre l’ultimo giorno potrebbe essere dedicato alla visita dei meravigliosi palazzi sabaudi fuori città.Per ulteriori consigli su come visitare il Paese, date un’occhiata a Quanti giorni dovresti trascorrere in Italia?Quando andare.Torino è facilmente accessibile tutto l’anno, con un clima relativamente mite nonostante la vicinanza delle Alpi. Maggio, giugno e luglio sono i mesi migliori per visitarla, con le giornate più calde e soleggiate. La tarda estate può essere molto calda. Anche la primavera e l’autunno sono buoni periodi per visitarle, anche se è probabile che piova di più. Da ottobre a febbraio può fare freddo (è possibile che nevichi) e le tariffe alberghiere sono di conseguenza basse. Per saperne di più, vedere il periodo dell’anno migliore per visitare l’Italia.Come arrivare e muoversi.L’aeroporto di Torino offre voli per numerose città europee, anche se i viaggiatori nordamericani devono volare indirettamente, di solito via Monaco/Francoforte, Roma o Parigi. I treni da Roma, Milano, Bologna e Firenze arrivano alla Stazione di Porta Nuova in Piazza Carlo Felice. La Stazione di Porta Susa, in Corso Inghilterra, collega Torino con le città della regione e serve anche i treni TGV per Parigi (che raggiungono la capitale francese in meno di sei ore).È facile visitare le principali attrazioni a piedi, ma gli autobus locali sono economici e facili da usare; non è consigliabile guidare all’interno del centro città, poiché il sistema stradale è confuso e spesso congestionato. I taxi sono facilmente reperibili nelle stazioni ferroviarie e nei dintorni di Piazza San Carlo e Piazza Castello. Per noleggiare una bicicletta, si può prendere in considerazione il servizio di bike sharing locale [TO]Bike (con 116 stazioni in tutta la città), a partire da soli 5 euro al giorno.Pass per Torino.Se avete intenzione di visitare diverse attrazioni, la Torino+Piemonte Card vi farà risparmiare. I pass sono disponibili per 1, 2, 3 o 5 giorni consecutivi (da 27 a 51 euro) e consentono l’ingresso gratuito ai musei più importanti della città, biglietti scontati per molte altre attrazioni e il 10% di sconto sull’autobus City SightSeeing Torino. I pass possono essere acquistati presso l’ufficio turistico di Piazza Castello o la Stazione Porta Nuova.Le principali attrazioni di Torino.Quadrilatero Romano.Il quartiere romano è la parte più antica della città, a ovest di via Roma e di piazza Castello. Su Piazza San Giovanni si affaccia il Duomo di Torino, la quattrocentesca Cattedrale di San Giovanni Battista, nota soprattutto per essere la sede della Sindone di Torino (il pezzo di lino in cui si ritiene sia stato avvolto Cristo quando fu tolto dalla croce). Il venerato telo è conservato nella Cappella della Sacra Sindone e normalmente non è accessibile al pubblico. Per saperne di più sulla sindone e sulla sua controversa provenienza, dovrete visitare il Museo della Sidone, un piccolo ma illuminante museo situato a pochi isolati a ovest, in Via San Domenico 28.Appena oltre la Porta Palatina (porta della città romana), a due torri, si trova la vasta Piazza della Repubblica, che ospita il principale mercato cittadino (lun-sab). Le strade a nord ospitano il mercato mensile dell’antiquariato Gran Balon (ogni due domeniche). Più a ovest si trova il Santuario della Consolata, la chiesa più sfarzosa di Torino, che ospita una venerata statua di Maria ed elaborati decori in marmo.Piazza Castello.La centrale Piazza Castello di Torino è dominata da Palazzo Madama e dal vasto Palazzo Reale, sontuosa residenza dei Savoia dal 1646 al 1865. Oggi Palazzo Madama – in parte palazzo barocco, in parte castello medievale – ospita il Museo Civico di Arte Antica, un museo ricco di tesori artistici, dalle ceramiche rinascimentali al Ritratto d’uomo di Antonello da Messina.Il Palazzo Reale è una mini Versailles, ricca di sale del trono, sale da ballo, arazzi Gobelins, lampadari scintillanti e mobili dorati. All’interno, l’Armeria Reale contiene una gigantesca collezione di armi e armature medievali, mentre la collezione d’arte reale è esposta nella Galleria Sabauda (qui si trova I figli di Carlo I di Van Dyck). Il Museo di Antichità ripercorre la storia della città dall’epoca romana al Medioevo.Via Roma e dintorni.Da Piazza Castello verso sud, i graziosi portici di Via Roma, la principale via dello shopping torinese, furono progettati nel 1714 da Filippo Juvarra. Al centro si trova Piazza Carlo Felice, una splendida piazza circondata da caffè. Il Caffe’ Torino fu aperto nel 1903, mentre l’ornato San Carlo fu fondato nel 1842, un ritrovo patriottico durante il Risorgimento (Franceso Crispi e poi Gramsci ne erano clienti abituali).Non lontano da qui, il Museo Egizio è una delle principali attrazioni di Torino, con una fenomenale collezione di reperti dell’antico Egitto. L’adiacente Museo Nazionale del Risorgimento Italiano ripercorre la storia del movimento di riunificazione dell’Italia, nato qui nel XIX secolo.Mole Antonelliana.Via Po corre verso sud-est da Piazza Castello fino a una delle piazze più grandi d’Italia, Piazza Vittorio Veneto, e al fiume Po. A nord si staglia la struttura più iconica di Torino, un tempo la più alta d’Europa. Sebbene la cupola e la guglia che la contraddistinguono la facciano assomigliare a una cattedrale, la Mole Antonelliana fu progettata per essere una sinagoga quando fu costruita nel 1860. Oggi ospita il coinvolgente Museo Nazionale del Cinema. I biglietti sono venduti separatamente per un giro panoramico in ascensore attraverso il tetto fino alla piattaforma di osservazione in cima – la vista è ipnotizzante.Lingotto: la terra della Fiat.A sud del centro storico, il quartiere Lingotto ospita la fabbrica originale della Fiat, completata nel 1923. Oggi, l’edificio del Lingotto è un elegante centro commerciale con una piccola ma elegante galleria d’arte progettata da Renzo Piano, la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli. Michael Caine e la troupe hanno girato con le loro Mini sulla pista sul tetto nel film Italian Job.Di fronte all’edificio del Lingotto (in Via Nizza 230) si trova la sede originale di Eataly, l’emporio del cibo italiano gourmet, fondato qui da Oscar Farinetti nel 2007. A pochi isolati a est, in Corso Unità d’Italia 40, il Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO) è il più importante museo dell’auto del Paese, con numerose Alfa Romeo, Maserati e Ferrari.Basilica di Superga.A nord-est del centro città, questa chiesa del XVIII secolo è una gita di mezza giornata molto apprezzata, anche perché comporta un viaggio di 4 miglia su una ferrovia a scartamento ridotto attraverso una campagna collinare e lussureggiante. La facciata è una delle più elaborate della città, con portico colonnato, elegante cupola (con 131 gradini per raggiungere il balcone) e delicati campanili. La cripta adiacente ospita le tombe reali dei Savoia, mentre l’Appartamento Reale è una piccola residenza costruita per Vittorio Amedeo II.Lavazza.Il marchio di caffè più amato d’Italia fu fondato qui nel 1895 da Luigi Lavazza. Per saperne di più, visitate il Museo Lavazza (Via Bologna 32) e l’originale caffetteria Lavazza in Via S. Tommaso 10.Juventus.La principale squadra di calcio di Torino è la Juventus F.C., che gioca le sue partite casalinghe all’Allianz Stadium. I tifosi dovrebbero visitare il Museo della Juventus (è anche possibile visitare lo stadio).I Palazzi Savoia.Trovate il tempo per visitare alcuni degli stravaganti palazzi reali dei Savoia nella campagna torinese. Una delle più affascinanti è la settecentesca Palazzina di Caccia di Stupinigi, tecnicamente una residenza di caccia ma più che altro un enorme castello-palazzo, ricco di arte, affreschi e mobili originali. Ancora più imponente è la Reggia di Venaria Reale, uno dei palazzi più grandi del mondo, una meraviglia barocca del XVII secolo che comprende giardini formali, cappelle e un vasto parco.Dove alloggiare.Gli hotel tendono a essere più costosi durante i mesi estivi (giugno-agosto), ma possono anche essere prenotati durante le fiere come A&T (febbraio), Salone dell’Auto Torino (giugno) e Terra Madre Salone del Gusto (settembre). Il Grand Hotel Sitea (Via Carlo Alberto 35), il più importante albergo di Torino fin dai primi anni del 1900, vanta camere in stile d’epoca e il ristorante Carignano, premiato con una stella Michelin.Buoni affari a Torino si possono fare allo Starhotels Majestic , situato in un’affascinante proprietà del XIX secolo vicino alla stazione (Corso Vittorio Emanuele II 54), e al Townhouse 70 , un’elegante boutique vicino a Piazza Castello (Via XX Settembre 70). Per i viaggiatori indipendenti, gli appartamenti in affitto abbondano su siti come Airbnb.Dove mangiare.A Torino non mancano i ristoranti gourmet. Il Vintage 1997 in Piazza Solferino offre un’autentica cucina piemontese d’altri tempi (funghi porcini freschi, purea di ceci con baccalà e gamberi o agnello con carciofi).Vetrina del famoso chef italiano Antonio Cannavacciuolo, il Cannavacciuolo Bistrot (Via Umberto Cosmo 6) serve squisite paste e secondi come la triglia con limone e patate. Il minimalista Magorabin (Corso S. Maurizio 61) è specializzato in piccoli piatti ben presentati. Del Cambio, che si affaccia su Piazza Carignano, è aperto dal 1757 e continua a proporre una cucina piemontese di alta qualità (e a prezzi elevati).Per qualcosa di più economico, recatevi al Flower Burger (Via Antonio Bertola 29c), uno dei preferiti di Instagram grazie ai suoi hamburger vegetariani color arcobaleno. Anche la Trattoria Coco’s (Via Bernardino Galliari 28) offre cibo casalingo e a buon prezzo, mentre la food hall di tendenza EDIT (Via Cigna 96) ospita una panetteria/caffetteria, un pub, un cocktail bar, una birreria e un ristorante in una fabbrica riconvertita.I visitatori più golosi ameranno Torino. Questa è la patria del gianduiotto, un cioccolatino al latte alla nocciola a forma di lingotto. Visitate il venerabile Gobino (Via Giuseppe Luigi Lagrange 1), per un assaggio. Lo storico Caffè Baratti & Milano (Piazza Castello 27) è un luogo raffinato per assaggiare i dolci al cioccolato, mentre Stratta (Piazza San Carlo 191) è noto per i suoi straordinari pasticcini e torte.Il ‘bicerin’ (una miscela di espresso, cioccolato amaro caldo e panna montata) è stato inventato da Al Bicerin, un caffè-cioccolateria incredibilmente suggestivo fondato nel 1763 in Piazza della Consolata (Alexandre Dumas, Puccini e Nietzsche erano clienti abituali). La catena mondiale di gelaterie Grom è stata fondata a Torino nel 2003 (visitate la sede originale in Piazza Pietro Paleocapa).Torino di notte.Il vermouth è stato inventato a Torino nel 1786 e qui si producono ancora i marchi Martini (non il cocktail) e Cinzano. Iniziate la vostra serata ordinando un bicchiere in uno dei caffè storici della città, che si trasformano in eleganti bar al calar del sole. Le scelte migliori includono il Caffè Mulassano in stile liberty in Piazza Castello 15, o il venerabile Caffè Fiorio (Via Po 8), fondato nel 1780 – lo statista piemontese Cavour ne era un fan.Il Caffè Platti (Corso Vittorio Emanuele II 72) è un altro splendido bar un tempo frequentato da intellettuali e scrittori come Cesare Pavese. Per i cocktail e le tapas provate La Drogheria (Piazza Vittorio Veneto). Vini locali a buon mercato e spuntini possono essere gustati al piccolo Caffè Vini Emilio Ranzini, una piola tradizionale (in dialetto piemontese) con giardino (di solito chiude alle 20.30). Per ballare e per un pubblico più glamour, provate il Kogin’s Club (Corso Sicilia 6).

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